Autunno caldo per gli adempimenti fiscali

Molti gli adempimenti fiscali che caratterizzeranno i prossimi mesi, e che non daranno tregua a contribuenti e professionisti
Gli adempimenti fiscali - L’imminente autunno ormai alle porte dal punto di vista fiscale si preannuncia come uno dei più caldi sia per i contribuenti e per il loro consulenti. Il tutto non lontano dalla data del 20 agosto, data nella quale si concentra il maggior numero di adempimenti dell’anno. Nel prossimi mesi di settembre e ottobre, ma anche novembre e dicembre, si concentreranno tutta una serie di scadenze, originarie o prorogate. Il tutto senza considerare che potrebbe esserci anche un restyling dell’Imu sulla prima casa. Si parte dunque nel mese di settembre in particolare con la dichiarazione dei sostituti d'imposta per il 2013, il modello 770, che deve essere predisposto e spedito entro il 20 settembre, dieci giorni dopo scade il termine per la trasmissione delle dichiarazioni (modello Unico 2013). Nei mesi successivi le dichiarazioni più impegnative saranno invece quelle dello “spesometro” e la comunicazione dei beni dati in uso ai soci, finanziamenti e capitalizzazioni.
Modello 770/2013 - Il primo adempimento importante di settembre è dunque la dichiarazione dei sostituti d'imposta per l'anno 2012, ovvero il modello 770/2013. La scadenza dell'invio del modello 770 era originariamente fissata per il 31 luglio poi, prorogata dal Direttore dell'Agenzia delle Entrate, al 20 settembre 2013. La proroga al 20 settembre riguarda sia l'invio del modello 770/2013 semplificato sia il modello 770/2013 ordinario relativi al periodo d'imposta 2012. Il nuovo termine fissato per la trasmissione telematica dei modelli 770, sia nella versione ordinaria che in quella semplificata, trascina in avanti anche il termine per eventuali ravvedimenti operosi di ritenute non versate alle rispettive scadenze.
Modelli Unico 2013 - Il 30 settembre è previsto invece l'ingorgo di scadenze relative alla trasmissione telematica delle dichiarazioni dei redditi modelli Unico 2013, sia in forma unificata sia in forma autonoma. Entro questa scadenza oramai consolidata, dovranno essere inviate sia le dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche, titolari o meno di partita Iva, sia delle società di persone che di capitali ed equiparate.
Sanare l’omessa presentazione - Il 30 settembre sarà anche l'ultimo giorno utile per sanare l'omessa presentazione del modello Unico 2013 delle persone fisiche in versione cartacea contenente anche la scelta per la destinazione dell'8 per mille del 5 per mille.
Dichiarazione Iva 2013 e Irap 2013 - Il 30 settembre scade anche il termine per l'invio telematico della dichiarazione Iva relativa al periodo d'imposta 2012, da redigere in forma autonoma. Tale adempimento riguarda in generale le casistiche più disparate come alcune operazioni straordinarie o altre situazioni soggettive (per esempio le procedure fallimentari). Fissato al 30 settembre anche il termine per l'invio telematico della dichiarazione dell'imposta regionale sulle attività produttive relativa al periodo d'imposta 2012. Obbligati a tale invio tutti i soggetti che conseguono redditi assoggettabili al tributo regionale.
Iva di gruppo - Sempre entro il prossimo 30 settembre si dovrà inoltre presentare all'agente della riscossione territorialmente competente il Modello Iva 26LP/2013 contenente il riepilogo delle liquidazioni periodiche effettuate dalle società partecipanti alla procedura di liquidazione dell'Iva di gruppo.
Spesometro - Il provvedimento direttoriale del 2 agosto scorso ha ridefinito sia le modalità di trasmissione che le date di scadenza dell’adempimento introdotto dall'articolo 21 del D.L. 78/2010 meglio noto come “spesometro”. Oltre alla semplificazione di tutta una serie di adempimenti e di esclusioni sia soggettive che oggettive delle operazioni da comunicare, il provvedimento ha disposto che le comunicazioni relative alle operazioni rilevanti Iva 2012 debbano essere trasmesse in modalità telematica entro la data del 12 novembre 2013 e del 21 novembre 2013. La prima data riguarda i soggetti obbligati alla comunicazione che effettuano la liquidazione mensile ai fini dell'imposta sul valore aggiunto, mentre la scadenza (21 novembre) riguarda tutti gli altri soggetti in capo ai quali sussiste l'obbligo di comunicazione dello “spesometro”. Lo stesso provvedimento direttoriale fissa anche le scadenze a regime del nuovo adempimento relative agli esercizi 2013 e successivi. Anche in questo caso la logica è quella vista per il 2012 ovvero, i soggetti che effettuano la liquidazione mensile ai fini dell'imposta sul valore aggiunto, trasmetteranno lo “spesometro” entro il 10 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento, mentre gli altri soggetti trasmetteranno invece la comunicazione entro il 20 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento.
Comunicazione beni ai soci - Entro il 12 dicembre prossimo le imprese e i loro soci e familiari dovranno adempiere a una nuova comunicazione relativa ai beni d'impresa concessi in godimento, nonché ai finanziamenti e alle capitalizzazioni ricevute dall'impresa nel corso dell'anno 2012. Per questo adempimento sono stati emanati due distinti provvedimenti lo scorso 2 agosto con i quali sono state ridefinite le modalità e i termini di comunicazione. Per la comunicazione relativa ai beni d'impresa concessi in godimento a soci e loro familiari nel corso del 2012, anno di prima applicazione delle disposizioni del nuovo provvedimento, la comunicazione dovrà essere inviata entro il 12 dicembre 2013. Anche la comunicazione relativa ai finanziamenti e alle capitalizzazioni ricevute dall'impresa nel corso dell'anno 2012 dovrà essere effettuata entro il 12 dicembre 2013. Per le annualità 2013 e successive entrambe le comunicazioni dovranno invece essere trasmesse telematicamente entro il 30 aprile dell'anno successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta di riferimento.
Autore: Redazione Fiscal Focus
Articolo Italia oggi

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