La gestione contabile delle newslot (vincite in danaro) e degli apparecchi di puro divertimento (senza vincite in danaro)
Come premessa di tale articolo c’è da dire che le scritture proposte e le percentuali riportate sono esplicitate a puro fine esemplificativo e pertanto possono variare da caso a caso e divergere da altrettanti altri metodi di contabilizzazione comunque usati e validi dalle imprese.
NEWSLOT
Come noto, la gestione materiale e contabile degli apparecchi è effettuata dal gestore (non che proprietario) dei macchinari il quale, su mandato del Concessionario della rete telematica, procede al recupero e al riversamento allo stesso delle somme giocate, trattenendo la propria parte e quella spettante all’esercente, in virtù di accordi stipulati col Concessionario medesimo.
In sostanza, quindi, tre sono i soggetti coinvolti nella gestione:
In sostanza, quindi, tre sono i soggetti coinvolti nella gestione:
- il Concessionario della rete per la gestione telematica;
- il gestore degli apparecchi (non che il proprietario)
- l’esercente.
Per le NewSlot la legge prevede che il 75% dell’ammontare delle somme raccolte e registrate da intrattenimento per un determinato periodo deve essere erogato come vincita. Del restante 25%:
- il 12,60% (dell’IN) viene versato al Concessionario per il PREU;
- lo 0,8% (dell’IN) viene versato al Concessionario per l’AAMS;
- lo 0,8% (dell’IN) viene versato al Concessionario medesimo come compenso (N.B. la % indicata è puramente esemplificativa in quanto varia di caso in caso a seconda degli accordi presi dalle parti).
La differenza, quindi, tra il 25% restante e il 14,20% versato (pari all’10,80%) viene ripartito al 50% tra l’esercente e il gestore (5,40% a testa).
Dal Punto di vista contabile quindi per le aziende in regime ordinario le scritture in partita doppia che rappresentano tale meccanismo saranno le seguenti:
Esempio
Una Società X: S.r.l. che gestisce NewSlot ha registrato nel periodo considerato:
A) INCASSI: € 10.000,00B) PREMI: € 7.500,00
C) INCASSO NETTO = € 2.500,00
Scritture della società X srl (Gestore)
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Cassa a Diversi 2.500,00
Debito verso Concessionario
per PREU 1.260,00
Debito verso Concessionario
per Canone AAMS 80,00
Debito V/Concessionario per
compenso spettante 80,00
Debito V/esercente 540,00
Ricavi per prov. da apparecchi 540,00
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Scritture della società Y srl (Esercente)
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Cassa a Ricavi per prov. da apparecchi 540,00
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APPARECCHI DI PURO DIVERTIMENTO
Per gli apparecchi senza vincite in denaro, invece, si possono verificare due ipotesi:
1. il titolare del locale acquisisce la proprietà e gestisce direttamente gli apparecchi;
2. gli apparecchi vengono installati dal gestore in spazi interni presi in affitto.
Il gestore degli apparecchi dovrà comunque versare:
- l’ISI (Imposta per Spettacoli e Intrattenimenti), per un valore pari all’8% del forfait;
- l’IVA per un valore pari al 20%.
In merito all’IVA il titolare può scegliere tra due regimi, quello forfetario, appunto, o quello ordinario.
Se opterà per il regime forfetario, verserà solo il 50% dell’IVA dovuta, che sarà pari, quindi, al 10%.
Se opterà, invece, per il regime ordinario, verserà l’IVA al 20%, con possibilità di detrarre l’iva sugli acquisti.
Le scritture contabili saranno diverse a seconda dei casi:
a) Caso in cui la Società X S.r.l. gestisce gli apparecchi, optando per il regime IVA ordinario.
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Cassa a Diversi 2.100,00Ricavi da videogiochi 1.640,00
ISI a debito 132,00
IVA a debito 328,00
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Liquidazione ordinaria
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IVA a debito a Erario c/Iva 328,00
Erario c/Iva a IVA a credito sempio) 50,00
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Al momento del versamento
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Diversi a Banca 410,00
Erario c/IVA 278,00
Erario c/ISI 132,00
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b) Caso in cui la Società X S.r.l. gestisce gli apparecchi, optando per il regime IVA forfetario
Liquidazione Forfetaria
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IVA a debito a Diversi 328,00
Erario c/IVA 164,00
Rendita IVA 164,00
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Al momento del versamento
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Diversi a Banca 296,00
Erario c/IVA 164,00
Erario c/ISI 132,00
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Se invece gli apparecchi vengono installati dal gestore in spazi interni presi in affitto, il meccanismo contabile è lo stesso, con la differenza che il gestore medesimo deve versare un corrispettivo al proprietario della sala, per cui riportiamo nell’esempio solo le scritture dell’esercente.
Esempio
Se la Società Y S.r.l.(Esercente) concede in affitto al gestore X S.r.l. lo spazio idoneo per l’installazione degli apparecchi stipulando un contratto di locazione per € 1.000,00 al mese.
Scritture Società Y S.r.l. (Esercente)
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Cassa a Diversi 1.200,00Corrispettivi da locazione
Ricavi da locazione 1.000,00
IVA a debito 200,00
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Se la Società Y S.r.l.(Esercente) concede in affitto al gestore X S.r.l. lo spazio idoneo per l’installazione degli apparecchi stipulando un accordo per cui gli verrà riconosciuto il 50% dell’incasso della macchina.
Scritture Società Y S.r.l. (Esercente)
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Cassa a Diversi 1.000,00
Proventi da videogiochi 833,33
IVA a debito 166,66
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