Scatta il 22 giugno la procedura per il tax credit digitalizzazione alberghi 2014

Secondo la Guida del MiBACT, il click day è fissato alle ore 10 del 13 luglio
Il Ministero dei beni e delle attività culturali ha reso note le modalità telematiche e i termini di presentazione delle istanze per accedere al credito d’imposta per la digitalizzazione delle strutture ricettive, delle agenzie viaggio e dei tour operator, introdotto dall’art. 9 del DL 83/2014 e disciplinato dal DM 12 febbraio 2015.
Si ricorda che l’agevolazione, riconosciuta per gli anni 2014, 2015 e 2016, è pari al 30% dei costi agevolabili, fino ad un massimo di 12.500 euro.
Secondo quanto reso noto sul sito del MiBACT, l’istanza per accedere all’agevolazione relativa ai costi 2014 deve essere presentata in forma telematica, insieme all’attestazione di effettività delle spese sostenute, tramite il Portale dei Procedimenti (https://procedimenti.beniculturali.gov.it).
Sul sito del Ministero viene fornito un fac simile di istanza e di attestazione di effettività del sostenimento delle spese.
Al riguardo, si ricorda che le spese si considerano effettivamente sostenute secondo quanto previsto dall’art. 109 del TUIR. L’effettività del sostenimento delle spese deve risultare da apposita attestazione rilasciata dal presidente del Collegio sindacale, ovvero da un revisore legale iscritto nel Registro dei revisori legali, ovvero da un professionista iscritto nell’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili o in quello dei consulenti del lavoro, ovvero dal responsabile del CAF.
Stando alla Guida pubblicata sul sito del Ministero, la procedura di accesso all’agevolazione si distingue in una fase di preparazione, in cui si procede alla registrazione al portale e alla compilazione dell’istanza, e in una di presentazione vera e propria delle domande.
Dalle ore 10 del 22 giugno 2015 fino alle ore 12 del 24 luglio 2015, il legale rappresentante dell’impresa può registrarsi sul Portale dei Procedimenti.
Secondo la Guida pubblicata dal MiBACT, il legale rappresentante, in fase di registrazione, riceverà dal medesimo portale i codici di accesso per entrare e poter raggiungere il menu principale per attivare una pratica relativa al “tax credit digitalizzazione”.
Potrà, quindi, compilare l’istanza con la relativa attestazione di effettività delle spese sostenute, scaricare in formato pdf non modificabile l’istanza e l’attestazione di effettività delle spese, firmare digitalmente l’istanza e ottenere dal soggetto autorizzato la sottoscrizione mediante firma digitale all’attestazione di effettività delle spese sostenute.
Il legale rappresentante potrà quindi procedere al caricamento nel Portale dei Procedimenti dell’istanza e dell’attestazione di effettività delle spese sostenute, rispettivamente firmate digitalmente dal rappresentante legale e dal soggetto autorizzato ad attestare le spese.
Caricamento dell’istanza nel portale ante invio
Dalle ore 10 del 13 luglio 2015 fino alle ore 12 del 24 luglio 2015 si potrà procedere, secondo quanto definito nella Guida del MiBACT, all’invio telematico della domanda, corredata dall’attestazione di effettività delle spese sostenute.
Nello specifico, il legale rappresentante che ha già caricato nel Portale dei Procedimenti l’istanza e l’attestazione dell’effettività delle spese sostenute, firmate digitalmente nei modi sopra esposti:
- entra nel Portale dei Procedimenti con il proprio codice d’accesso e accede al menu principale;
- sceglie dal box dedicato il procedimento;
- utilizza l’apposito pulsante “Invia la richiesta”;
- ottiene una ricevuta con indicazione della data e dell’ora di acquisizione dei documenti, valida per la definizione della graduatoria nel rispetto dell’ordine cronologico di arrivo dell’istanza.
Poiché le istanze sono ammesse in relazione all’ordine cronologico di presentazione delle domande, il 13 luglio rappresenta il c.d. “click day”.
Dal 25 luglio al 24 settembre 2015 il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo verifica gli elementi soggettivi, oggettivi e formali riportati nelle istanze ricevute.
Il 25 settembre il Ministero provvede quindi alla pubblicazione sul proprio sito internet dell’elenco delle istanze ammesse, nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione.
Si ricorda che il credito d’imposta in commento è utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante F24 ai sensi dell’art. 17 del DLg. 241/97, esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo (la prima quota relativa alle spese effettuate nel 2014 è utilizzabile non prima del 1° gennaio 2015).
Fonte: Eutekne autore pamela Alberti

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