FINANZIAMENTI ALLA MICROIMPRESA

La microimpresa è una misura prevista dal Titolo II del Decreto 185/2000 pensata per chi vuole creare una piccola impresa nel settore della produzione di beni e della fornitura di servizi, che abbia al massimo 10 dipendenti.
Per avviare un'attività in forma di Microimpresa almeno la metà dei soci (che detenga almeno la metà delle quote di partecipazione) della società da costituire deve possedere i seguenti requisiti:
• maggiorenni alla data di presentazione della domanda 
• non occupati alla data di presentazione della domanda 
• residenti nell'intero territorio nazionale alla data del 1 gennaio 2000 oppure nei sei mesi precedenti alla data di presentazione della domanda.
Anche la sede legale e operativa della società deve rientrare nell'intero territorio nazionale.
Sono ammesse tutte le tipologie di società di persona. Sono pertanto escluse le società di capitale. Sono altresì escluse le società già in attività
Si considerano occupati:
1. i lavoratori dipendenti (a tempo determinato e indeterminato, anche part-time) i titolari di contratti di lavoro a progetto, intermittente o ripartito 
2. i soggetti che esercitano una libera professione 
3. i titolari di partita IVA anche se non movimentata 
4. gli imprenditori, familiari (nel caso di impresa familiare) e coadiutori di imprenditori 
5. gli artigiani. 
Con i finanziamenti per la Microimpresa si possono avviare iniziative riguardanti:
• la produzione di beni 
• la fornitura di servizi
Rimangono escluse le attività che si riferiscono a:
• produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli 
• commercio 
• trasporti 
e, comunque, relative a settori esclusi dal CIPE o da disposizioni comunitarie.
Il progetto di impresa può essere finanziato fino a un massimo di 129.114 euro.
Le agevolazioni previste consistono in:
• un contributo a fondo perduto e in un finanziamento a tasso agevolato per gli investimenti che, complessivamente, coprono il 100% degli investimenti ammissibili 
• un contributo a fondo perduto sulle spese di gestione relative al primo anno di attività. 
L'importo complessivo del fondo perduto non può superare il 50% del totale dei contributi concessi, mentre l'ammontare complessivo delle agevolazioni finanziarie non può superare il limite del "de minimis", pari a 100.000 euro.
Al momento della stipula del contratto di agevolazione potete avere un anticipo pari al 20% del totale dei contributi concessi; il restante 80% vi verrà erogato in un'unica soluzione a saldo, una volta completati gli investimenti.
Gli investimenti ammissibili si riferiscono all'acquisto di attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti, alla ristrutturazione di immobili - entro il limite del 10% del totale degli investimenti.
I contributi in c/gestione finanziano l'acquisto di materie prime e materiale di consumo inerenti al processo produttivo; le utenze e i canoni di affitto per immobili, le garanzie assicurative e le prestazioni di servizi.

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