DECRETO LIBERALIZZAZIONI: NOVITÀ PER GLI EDICOLANTI

25 Gennaio 2012
DL liberalizzazioni: le novità per gli edicolanti e disposizioni in materia di diritto di autore.
Come noto, il DL liberalizzazioni ha previsto numerose disposizioni volte ad aumentare l’occupazione e la competitività, al fine di rilanciare la crescita economica. Come per benzinai, farmacisti, professionisti e notai il decreto legge prevede alcune disposizioni volte ad aumentare la competitività in materia di diffusione della stampa quotidiana e periodica. Secondo quanto previsto dall’articolo 39 del DL liberalizzazioni, infatti, viene previsto un maggiore potere contrattuale degli edicolanti rispetto ai distributori e la possibilità, nel rispetto della normativa di settore, di vendere qualunque altro prodotto. 
Di seguito illustriamo nel dettaglio le novità introdotte dall’articolo 39. 
DISPOSIZIONI RELATIVE AL POTERE CONTRATTUALE DEGLI EDICOLANTI: secondo quanto previsto dal DL liberalizzazioni gli edicolanti possono rifiutare le forniture di prodotti complementari forniti dagli editori e dai distributori. Viene previsto inoltre che ferma restando gli obblighi previsti per gli edicolanti a garanzia del pluralismo informativo, costituiscono casi di pratica commerciale sleale le seguenti ipotesi: 
► ingiustificata mancata fornitura; 
► fornitura ingiustificata per difetto; 
► fornitura ingiustificata per eccesso. 
Viene previsto altresì che le clausole contrattuali fra distributori ed edicolanti contrarie alle disposizioni appena indicate sono nulle per contrasto con norma imperativa di legge e non viziano il contratto cui accedono. 
SCONTI SULLA MERCE: gli edicolanti possono praticare sconti sulla merce venduta e defalcare il valore del materiale fornito in conto vendita e restituito a compensazione delle successive anticipazioni del distributore. 
VENDITA DI ALTRI PRODOTTI: secondo quanto stabilito dal comma 1 dell’articolo 39, gli edicolanti potranno vendere qualsiasi bene a patto che sia rispettata la normativa di settore relativa alla vendita del bene specifico. Tale previsione ricalca in buona sostanza quella prevista a favore dei benzinai che potranno occuparsi anche della somministrazione di alimenti, bevande, vendita di tabacchi e sigarette nel rispetto della specifica disciplina del settore. 
Evidenziamo, inoltre, che con il DL liberalizzazioni, al fine di accrescere la competitività tra gli operatori economici ha previsto la facoltà per i soggetti che si occupano della distribuzione dei carburanti, di vendere anche quotidiani e periodici. 
DIRITTI D’AUTORE: al fine di favorire la creazione di nuove imprese nel settore della tutela dei diritti degli artisti interpreti ed esecutori, mediante lo sviluppo competitivo e consentendo maggiori economicità di gestione nonché l’effettiva partecipazione e controllo da parte dei titolari dei diritti, l’attività di amministrazione e intermediazione dei diritto connessi al diritto d’autore di cui alla legge n. 633/1941 in qualunque forma attuata è libera.
Fonte: La Lente sul Fisco

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