PUBBLICATI IN G.U. I MODELLI UNICI SC SP CNM ENC

Sono stati pubblicati sul sito dell'Agenzia delle Entrate le bozze relative al Modello UNICO Società di capitali, Società di persone, Enti non commerciali, Consolidato nazionale e mondiale (CNM). Le bozze riportano le novità introdotte dalle manovre estive e dal decreto Salva Italia.
L’ Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul proprio sito internet, le bozze e le istruzioni utili alla compilazione dei modelli UNICO 2012 Società di capitali ed Enti non commerciali, Società di persone, Consolidato nazionale e mondiale per il periodo di imposta 2011.
Nella disamina dei relativi modelli si possono evidenziare una serie di novità introdotte dalle manovre estive e dal decreto “Salva Italia”.
Focalizzando l'attenzione, in particolare, sul trattamento delle perdite fiscali, che non hanno più scadenza temporale in ottemperanza alle modifiche apportate all'art. 84, commi 1 e 2, TUIR, troviamo il loro appostamento nei quadri RS e EN di UNICO Società di capitali e nei quadri NF, CN e CS del Consolidato nazionale e mondiale.
La ratio della nuova norma relativa alle perdite di esercizio permette alle imprese il riporto della perdita di esercizio in diminuzione del reddito dei periodi d'imposta successivi, in misura non superiore all'80% del reddito imponibile di ciascuno di essi e per l'intero importo che trova capienza su tale ammontare.
E’ stato inserito apposito quadro RQ nei modelli UNICO Società di persone e UNICO Società di capitali, destinato ad accogliere il riallineamento dei valori fiscali e civili relativi all'avviamento e ad altre attività immateriali, delle operazioni straordinarie anche nel caso di maggiori valori attribuiti alle partecipazioni di controllo secondo quanto disposto dall’art. 15, D.L. n. 185/2008, rubricato “Riallineamento e rivalutazione volontari di valori contabili”.
Il quadro RQ di UNICO Scietà di capitali ed Enti non commerciali è stato implementato di una apposita sezione destinata ad accogliere la maggiorazione dell'IRES del 10,5% per tutti quei soggetti societari considerati non operativi.
Nel quadro RF degli stessi modelli c'è un'apposita variazione in aumento per quei costi relativi ai beni di impresa concessi in godimento ai soci per un corrispettivo inferiore al valore di mercato, che non sono deducibili dal reddito imponibile.
Con il decreto “salva Italia” (che ha previsto una riduzione delle imposte per gli aumenti di capitale sotto forma di conferimenti in denaro effettuati dai soci o per la destinazione di utili a riserva) è stato implementato il quadro RS di UNICO Società di persone ed Enti non commerciali introducendo un apposito prospetto per calcolare la parte esclusa nella determinazione del reddito d'impresa.
La Manovra finanziaria ha previsto delle agevolazioni per le imprese, come la detassazione degli incrementi di patrimonio - ACE cosi come disposto dall’art. 1, D.L. n. 201/2011. Per calcolare l’ammontare escluso nella determinazione del reddito d’impresa, i dati devono essere inseriti nel quadro RS, a partire dal patrimonio netto al 31 dicembre 2010, escluso l’utile di tale esercizio.
Sarà necessario poi indicare l’accantonamento dell’utile 2010, conferimenti di denaro, riduzioni di patrimonio e acquisti di partecipazioni in società controllate e di aziende. Una volta calcolata l’ACE, il 3% deve essere appostato nel rigo RF50.
In base alle disposizioni del c.d. decreto Milleproroghe 2011, il quadro RU del modello UNICO Società di capitali prevede la gestione della trasformazione in crediti d'imposta qualora, nel bilancio individuale delle società, sia stata rilevata una perdita d'esercizio relativa alle attività per imposte anticipate iscritte in bilancio, riferite a svalutazioni di crediti non ancora dedotte dal reddito imponibile secondo quanto disposto dall’art. 106, comma 3, TUIR, nonché di quelle relative al valore dell'avviamento e delle altre attività immateriali i cui componenti negativi sono deducibili in più periodi d'imposta ai fini del calcolo delle imposte sui redditi.
Infine, il quadro RH di UNICO Società di capitali e il quadro RI di UNICO Società di capitali ed Enti non commerciali gestiscono la modifica del regime dei fondi comuni di investimento mobiliare italiani ed esteri realizzando la riforma della fiscalità del risparmio.
Giova evidenziare che anche il decreto Sviluppo 2011 trova accoglimento nelle bozze 2012, infatti il quadro RQ ha visto l’introduzione di due nuove sezioni:
con la prima sarà possibile indicare l'imposta sostitutiva del 5% per coloro che detenevano al 31 dicembre 2010, una quota di partecipazione ad un fondo comune d'investimento immobiliare superiore al 5%;
la seconda (disponibile soltanto per il modello UNICO Società di capitali) consentirà di evidenziare i casi in cui la società di gestione di risparmio ha deliberato entro il 31 dicembre 2011, la liquidazione.
Nel modello UNICO, inoltre, sarà possibile segnalare i cambiamenti dei contribuenti sull'utilizzo dell'eccedenza d'imposta risultante dalla dichiarazione, a seguito dell’introduzione alla nuova casella Dichiarazione integrativa, inserita nel frontespizio della dichiarazione.
Per quanto riguarda la rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni non negoziate su mercati regolamentati e dei terreni edificabili con destinazione agricola, con i quadri RT e RM dei modelli UNICO Società di persone ed Enti non commerciali, sarà possibile detrarre dall'imposta sostitutiva dovuta per la rivalutazione, gli importi già versati in precedenza, a titolo di imposta sostitutiva, per la precedente rideterminazione del valore degli stessi beni.
Il decreto Monti ha inoltre previsto un “meccanismo premiale” per chi svolge un’attività artistica o professionale con forma associativa secondo quanto disposto dall’art. 5 TUIR, con fatturato sotto i 5 milioni di euro, che prevede una riduzione alla metà delle sanzioni se si usano sistemi di pagamento tracciati. Per questi soggetti, l’opzione deve essere esercitata con il modello UNICO Società di persone, con relativo appostamento nel campo RS 43.
Fonte: Microsoft.com - Autore Andrea Sergiacomo  da Il Quotidiano Ipsoa N 20/01/anno 2012

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