BENI FINITI: ELENCO E APPLICAZIONE IVA RIDOTTA

APPLICAZIONE DELL’ALIQUOTA IVA RIDOTTA PER LA VENDITA DI MATERIALI IDRAULICI, SANITARI E DA RISCALDAMENTO
Elenco beni finiti che possono essere ceduti ad aliquota iva agevolata, ma solo su richiesta dell'acquirente e se lo stesso fornisce la seguente documentazione:
  • dichiarazione di responsabilità
  • concessione edilizia per la costruzione o l’ampliamento della casa
  • documento di identità
  • codice fiscale

  • L’aliquota del 10% viene applicata solo nelle ipotesi di acquisto di prodotti finiti da impiegare per
    - la costruzione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria elencate nell’art. 4 della legge 847/1964 (integrato dall’art. 44 della legge 865/1971), oltre che per
    - la realizzazione degli interventi di recupero di cui all’art. 31 della legge 457/1978, esclusi quelli di cui alle lettere a) e b) del comma 1 del medesimo articolo (in pratica si escludono gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria) di cui alla voce n. 127-terdecies della tabella A, parte III, allegata al D.P.R. 633/1972.
    La legge 457/1978 (ma anche il D.P.R. 6/6/2001 n. 380 citato dall'annuario del contribuente dell'agenzia delle entrate in materia di ristrutturazioni) dà queste definizioni: 
    Lettera c) Restauro e Risanamento conservativo: gli interventi di restauro, consistono in tutti quegli interventi mirati a restaurare immobili di particolare valore architettonico, storico ed artistico; gli interventi di risanamento conservativo invece, sono quelli finalizzati ad adeguare a mutate esigenze funzionali, strutturali, formali , edifici gia’ esistenti ( es. adeguamento altezze solai, apertura finestre per areazione
    etc.) 
    Lettera d) Ristrutturazione edilizia: rientrano nella ristrutturazione edilizia, tutti quegli interventi che possono portare ad una struttura in tutto o in parte diversa dalla preesistente
 ELENCO
  • Apparecchi idrosanitari in vitreouschina, fire clay e altri materiali
  • Bruciatori per caldaie
  • Cabina doccia (comprensiva di box-doccia e piatto doccia)
  • Cabina doccia-sauna (comprensiva di box-doccia e piatto doccia)
  • Caldaie per riscaldamento a gasolio, a gas, a carbone o funzionanti con altri tipi di combustibile
  • Caminetti
  • Cassette di scarico esterne e/o da incasso
  • Centraline elettroniche ed apparati di controllo per impianti di riscaldamento e/o condizionamento
  • Condizionamento (impianti)
  • Contatori e misuratori per impianti idraulici e di riscaldamento
  • Depuratori
  • Dolcificatori d’acqua
  • Filtri
  • Flessibili
  • Impianti solare termico
  • Impianti fotovoltaici
  • Impianti irrigazione (se accessori)
  • Infissi
  • Lavelli in acciaio inox
  • Minuterie per impianti idraulici, da riscaldamento e/o condizionamento
  • Piatti doccia in ghisa, acciaio e altri materiali
  • Pilettame
  • Pompe e circolatori di tutti i tipi per uso idraulico e/o di riscaldamento
  • Raccorderia in ghisa, ferro, nera, zincata, cromata
  • Raccorderia in ottone, rame, bronzo
  • Radiatori a corpi scaldanti di tutti i tipi e materiali
  • Rubinetteria cromata e rubinetteria gialla esterna da incasso
  • Saracinesche e valvole in ghisa
  • Scaldabagni elettrici, a gas o funzionanti con altri combustibili
  • Scaldabagni solari
  • Scale a chiocciola
  • Sifoname
  • Stufe da incasso a muro
  • Tubazioni e altri manufatti in ghisa acciaio, plastica, piombo e/o altri materiali per impianti di scarico di acque bianche o nere
  • Tubazioni in acciaio nero o zincato, in rame e altri materiali per impianti di adduzione di acqua calda e/o fredda
  • Vasche idromassaggio
  • Vasche in ghisa, acciaio e altri materiali.
Elenco dei beni che non possono essere ceduti con aliquote IVA ridotte:
  • Battiscopa
  • Box/paretine doccia (si ritiene ammissibile l’applicazione dell’aliquota IVA ridotta se la cessione è comunque riconducibile alla fornitura del prodotto finito “cabina doccia”, anche se la consegna viene effettuata in un momento successivo rispetto alla posa del piatto doccia)
  • Collanti
  • Elettrodomestici
  • Ferro per cemento armato: ferro e acciaio tondo per cemento armato, in barre lisce e in barre ad aderenza migliorata
  • Idropitture
  • Laterizi: comignoli e canne fumarie, elementi in laterizio per soletta mista e nervature parallele con o senza alette ed elementi semplici, forati, mattoni anche refrattari, tavelle e tavelloni, tegole
  • Leganti e loro composti: calce dolce e spenta, calce eminentemente idraulica, calce idrata, cementi normali e clinker, malta, miscela per intonaco pronta
  • Maniglioni (*)
  • Manufatti e prefabbricati in gesso, cemento, laterocemento, ferrocemento, fibrocemento e anche con altri composti: blocchi cavi in conglomerati di cemento e granulato in argilla espansa, blocchi cavi prefabbricati in calcestruzzo di cemento vibrocompresso, pali prefabbricati in calcestruzzo, pozzetti in cemento prefabbricati, recinzione prefabbricata costituita da pilastrini in calcestruzzo armato
  • Materiali di coibentazione, impermeabilizzazione, bituminosi e bituminati: agglomerato ligneo in lastre, bitume, cartone bituminato e cilindrato, cemento plastico bituminoso e fibra di amianto, fibra di vetro, frammenti di sughero in lastre, idrofugo liquido e in polvere, isolanti flessibili in gomma per tubi, lana di roccia, guaine impermeabili, polistirolo espanso
  • Materiali e prodotti dell’industria lapidea: alabastro, ardesia, caolino, diorite, granito, marmo, pietre calcaree e silicee, pietre di gesso, quarzite, sienite, travertino, serpentino, tufi, porfido, feldspasto, caolino; prodotti e sottoprodotti derivati dalla lavorazione dei materiali dell’industria lapidea: argilla, calce, cubetti, gesso cotto, ghiaia, granulati, marmette e marmettoni, pietrisco, polvere e similari, sabbia, selci
  • Materiali inerti: argilla, bentonite di tipo medio, ghiaia, ghieietta, graniglia per trattamento superficiale e massicciate stradali, granulati di pomice, perlite espansa in grana grossa, pietrisco calcareo, polistirolo liquido o in granuli, sabbia viva di cava o sabbietta viva di fiume, silicio o simili, vermiculite espansa
  • Materiali per pavimentazione interna ed esterna: doghe e doghette in legno, linoleum, listoni in legno, marmette e marmettoni, moquette, pavimenti in gomma e in PVC, piastrelle di rivestimento murale in sughero, piastrelle in gres e di marmo, piastrelle per rivestimento in maiolica, scaglie di spacco di lastra di marmo, frammenti di lastra di marmo e pietra naturale per pavimentazione, prodotto ceramico cotto denominato biscotto, quarzo plastico, tessere di caolino smaltato per rivestimenti, tessere di vetro per pavimenti e rivestimenti
  • Mobili e mobiletti
  • Portarifiuti
  • Porta salviette
  • Portasaponette
  • Sedili per WC
  • Specchi e specchiere
  • Stucco
  • Tappeti
  • Tende per doccia
  • Tubi isolanti in polietilene
  • Vernici
 (*) Possono essere ceduti con IVA 4% in quanto ausili per disabili alle condizioni previste dalla legge

Occorre ricordare, infine che se si acquistano "beni significativi":
■ ascensori e montacarichi;
■ infissi esterni e interni;
■ caldaie;
■ video citofoni;
■ apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria;
■ sanitari e rubinetteria da bagni;
■ impianti di sicurezza
l'iva potrebbe essere applicata al 10% solo fino alla concorrenza della differenza tra il valore complessivo della prestazione e quello dei beni significativi.


Di seguito fac-simile dichiarazione di responsabilità per l'acquisto di beni finiti con applicazione dell'aliquota iva ridotta.


DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ PER ACQUISTO,  CON ALIQUOTA IVA AGEVOLATA,  DI “BENI FINITI” PER LA COSTRUZIONE DI CASA DI CIVILE ABITAZIONE

Spett.le
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXX.
Via XXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXX XXXXXXXXXXXXXX
…………………..……, lì ………………………..

Oggetto: richiesta di applicazione dell’IVA ad aliquota ridotta – Beni finiti.

Il sottoscritto ……………………………………….…., nato il ……………………... a………………………………, residente in …………………………………………, Via …………………….…………………, codice fiscale, …………………………….....,
sotto la propria  responsabilità e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 445/2000
DICHIARA
in qualità di acquirente dei seguenti materiali idraulici, sanitari e da riscaldamento elencati nell’ordine n. ………del  …………  che gli stessi sono destinati alla costruzione o ampliamento di fabbricato di civile abitazione non di lusso a norma dell’art. 13 della Legge 2/7/1949 n. 408 (Legge Tupini), con le caratteristiche per beneficiare dell'aliquota IVA ridotta del 4% ai sensi della Tabella "A" parte II° n. 24, D.P.R. 26.10.1972 n. 633 e successive modificazioni ed integrazioni.
Dichiara, altresì che l’immobile è di sua proprietà ed è ubicato in Comune di ……………………………………, Via ……………………………………., n. ……
RICHIEDE
pertanto l’applicazione dell’aliquota IVA agevolata del 4%.
Allega copia della  concessione edilizia o denuncia di inizio lavori rilasciata dal Comune di ……………………………………….in data …………………………..
Dichiara che tale documento costituisce titolo abilitativo idoneo all’effettuazione dei lavori sopra descritti ed è tutt’ora valido ed efficace ai sensi della normativa urbanistico-edilizia vigente.
Ogni eventuale fatto o circostanza che faccia venire meno il diritto all’agevolazione, sarà  tempestivamente comunicato, al fine di consentire l’emissione di fattura integrativa per la  differenza di aliquota ai sensi dell’articolo 26 comma 1 del D.P.R. 633/72.

Firma dell’acquirente       ……………………..……………………………….

Allegati:
 copia fotostatica documento di identità in corso di validità
copia fotostatica concessione edilizia
_________________________________________________________________

Dichiarazione di responsabilità ai fini dell'applicazione dell'aliquota IVA agevolata del 10% per I'acquisto di"beni finiti"
                                                                                                                        
Spett.le
XXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Via XXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXX XXXXXXXXXXXXXX

…………………….. lì ……………


Il sottoscritto …………………………., codice fiscale ……………………….. nato a ……………………….. il ……………………., residente in …………………………..,

dichiara sotto la propria personale responsabilità che i beni finiti relativi all'ordine n…… del ………… sono destinati all'intervento – barrare la casella che interessa --

(...) di restauro e risanamento conservativo (lett. c, art. 3, comma 1 D.P.R. 6/6/2001 n. 380) 

(...) di ristrutturazione edilizia (lett. d, art. 3, comma 1 D.P.R. 6/6/2001 n. 380) 
dell’immobile sito in …………………………. Via ……………………………....
Dichiara, inoltre di essere in possesso della Denuncia di Inizio Attività (D.I.A.) presentata al Comune di …………………… in data …………. (prot. n. ……..), allegata alla presente che costituisce titolo abilitativo idoneo all'effettuazione dei lavori sopra descritti ed è tuttora valido ed efficace ai sensi della normativa urbanistico edilizia vigente.
Il sottoscritto, consapevole delle eventuali responsabilità e conseguenze derivanti da una dichiarazione mendace richiede pertanto l'applicazione dell'aliquota IVA ridotta al 10% sulle cessioni dei beni finiti destinati a tale intervento, secondo quanto previsto dal punto 127- terdecies tabella A , parte III, del D.P.R. 633/1972.
Il sottoscritto si impegna a comunicare tempestivamente ogni eventuale fatto o circostanza che faccia venir meno il diritto alla sopra indicata agevolazione al fine di consentire I'emissione della fattura integrativa per la differenza di aliquota, secondo quanto previsto dall'art. 26, comma 1, del D.P.R. n. 633/1972 e successive modifiche e integrazioni.

Allegati:

1) Copia Denuncia di Inizio Attività (D.I.A.) presentata al Comune di ………………… in data …………… (prot. n . ………);

2) Documento di identità in corso di validità


In Fede
………………………………..

Fonte: Studio STARA
Vedi anche: iva agevolata  lavori di ristrutturazione 

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