COMPENSAZIONI IVA DA 10.000 A 5.000 EURO

Compensazioni Iva da 10.000 a 5.000 euro.
Il Decreto semplificazioni abbassa il limite delle compensazioni Iva libere.
Premessa – Riduzione da 10.000 a 5.000 euro del limite entro il quale la compensazione del credito Iva può essere effettuata senza i vincoli introdotti dal D.L. 78/2009, ossia senza avere prima presentato la dichiarazione (o istanza) e senza passare obbligatoriamente per i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate. 
Compensazione credito Iva – Il D.L. 78/2009 ha introdotto a partire dal 1° gennaio 2010 limitazioni alla compensazione dei crediti Iva annuali e trimestrali, nel caso in cui questa sia superiore ad € 10.000 e 15.000. 
Credito pari o inferiore a 10.000 - In presenza di un credito IVA 2011 di importo pari o inferiore a € 10.000 non è prevista alcuna limitazione alla compensazione, ovvero sono applicabili le ordinarie regole previste per la compensazione dei crediti tributari/previdenziali. 
Utilizzo credito superiore a 10.000 – Le limitazioni scattano invece quando l’importo da compensare è superiore a 10.000 €. In particolare, a partire dal 1° gennaio 2010 la compensazione nel modello F24 del credito Iva annuale o trimestrale per importi superiori a 10.000 € annui può essere effettuata solamente a partire dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione Iva annuale o dell’istanza trimestrale (modello Iva TR). Per la compensazione del credito IVA di importo superiore a € 10.000 è, inoltre, necessario utilizzare i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline) inviando il mod. F24 all’Agenzia delle Entrate almeno 10 giorni dopo la presentazione della dichiarazione. 
Compensazioni superiori a 15.000 - Nel caso in cui il contribuente intenda compensare somme superiori a € 15.000, la dichiarazione dovrà inoltre essere dotata del visto di conformità. Con il visto di conformità un soggetto terzo rispetto al contribuente attesta che i dati della dichiarazione sono conformi alla relativa documentazione e alle risultanze delle scritture contabili. 
Decreto semplificazioni – Con il Decreto semplificazioni il limite di 10.000 € viene abbassato a 5.000 €. Il Decreto legge rinvia a un provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate che stabilirà i termini e le ulteriori modalità attuative di tale riduzione. La nuova disposizione trova applicazione con riferimento ai crediti annuali del 2011 e infrannuali del 2012. Mancando le relative regole attuative si ritiene che probabilmente fino a quando non sarà emanato il provvedimento attuativo, resta valida la soglia dei 10mila euro sia per quanto riguarda i crediti annuali relativi al 2011 che per i crediti infrannuali del 2012. Tenuto conto che l'applicazione della nuova disposizione non è retroattiva, chi ha già compensato fino a 10mila euro non sarà soggetto ad alcuna limitazione.
Fonte: Redazione Fiscal Focus

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