REGIME PREMIALE INTRODOTTO DALLA MANOVRA SALVA ITALIA

Al fine di promuovere la trasparenza e l’emersione di base imponibile, a decorrere dal 1.01.2013, ai soggetti che svolgono attività artistica o professionale ovvero attività di impresa in forma individuale o con le forme associative di cui all’art. 5 Tuir (società di persone ed equiparate), sono riconosciuti i seguenti benefici:
- semplificazione degli adempimenti amministrativi;
- assistenza negli adempimenti amministrativi da parte dell'Amministrazione finanziaria;
- accelerazione del rimborso o della compensazione dei crediti Iva;
- per i contribuenti non soggetti agli studi di settore, esclusione dagli accertamenti basati sulle presunzioni semplici;
- riduzione di un anno dei termini di decadenza per l'attività di accertamento; (la disposizione non si applica in caso di violazione che comporta obbligo di denuncia ai sensi dell'art. 331 c.p.p. per uno dei reati previsti dal D. Lgs. 74/2000).
I benefici sono riconosciuti a condizione che il contribuente:
a) provveda all'invio telematico all'Amministrazione finanziaria dei corrispettivi, delle fatture emesse e ricevute e delle risultanze degli acquisti e delle cessioni non soggetti a fattura;
b) istituisca un conto corrente dedicato ai movimenti finanziari relativi all'attività artistica, professionale o di impresa esercitata.
Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate sono individuati i benefici con particolare riferimento agli obblighi concernenti l’Iva e gli adempimenti dei sostituti d’imposta. Il provvedimento potrà prevedere, con le relative decorrenze:
- predisposizione automatica, da parte dell'Agenzia delle Entrate, delle liquidazioni periodiche Iva, dei modelli di versamento e della dichiarazione Iva, eventualmente previo invio telematico da parte del contribuente di ulteriori informazioni necessarie;
- predisposizione automatica, da parte dell'Agenzia delle Entrate, del modello 770 Semplificato, del modello CUD e dei modelli di versamento periodico delle ritenute, nonché gestione degli esiti dell'assistenza fiscale, eventualmente previo invio telematico da parte del sostituto o del contribuente delle ulteriori informazioni necessarie;
- soppressione dell'obbligo di certificazione dei corrispettivi mediante scontrino o ricevuta fiscale;
- anticipazione del termine di compensazione del credito Iva, abolizione del visto di conformità per compensazioni superiori a € 15.000,00 ed esonero dalla prestazione della garanzia per i rimborsi Iva.
Il contribuente può adempiere agli obblighi previsti per il riconoscimento delle agevolazioni o direttamente o per il tramite di un intermediario abilitato.
I soggetti che non adempiono agli obblighi previsti per il riconoscimento delle agevolazioni, nonché a quelli di cui al D. Lgs. 231/2007 (antiriciclaggio), perdono il diritto di avvalersi dei benefici previsti e sono soggetti all'applicazione di una sanzione amministrativa da € 1.500,00 a € 4.000,00.
I soggetti che adempiono all’obbligo di invio telematico all’Amministrazione finanziaria con un ritardo non superiore a 90 giorni non decadono dai benefici medesimi, ferma restando l'applicazione della sanzione, per la quale è possibile avvalersi dell'istituto del ravvedimento operoso.
Ai soggetti che non sono in regime di contabilità ordinaria, e che rispettano le condizioni previste alle precedenti lettere a) e b), sono riconosciuti, altresì, i seguenti benefici:
- determinazione del reddito Irpef secondo il criterio di cassa e predisposizione in forma automatica, da parte dell'Agenzia delle Entrate, delle dichiarazioni Irpef ed Irap;
- esonero dalla tenuta delle scritture contabili rilevanti ai fini delle imposte sui redditi e dell'Irap e dalla tenuta del registro dei beni ammortizzabili;
- esonero dalle liquidazioni, dai versamenti periodici e dal versamento dell'acconto ai fini Iva.
Con uno o più provvedimenti del Direttore dell'Agenzia delle Entrate, da emanare entro 180 giorni dal 6.12.2011, sono dettate le relative disposizioni di attuazione.
Le disposizioni operano previa opzione da esercitare nella dichiarazione dei redditi presentata nel periodo d'imposta precedente a quello di applicazione delle medesime.
Normativa:
Art. 10 

Regime premiale per favorire la trasparenza
1. Al fine di promuovere la trasparenza e l'emersione di base imponibile, a decorrere dal 1° gennaio 2013, ai soggetti che svolgono attivita' artistica o professionale ovvero attivita' di impresa in forma individuale o con le forme associative di cui all'articolo 5 (( del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni )), sono riconosciuti, alle condizioni indicate nel comma 2 del presente articolo, i seguenti benefici: 
a) semplificazione degli adempimenti amministrativi; 
b) assistenza negli adempimenti amministrativi da parte dell'Amministrazione finanziaria; 
c) accelerazione del rimborso o della compensazione dei crediti IVA; 
d) per i contribuenti non soggetti al regime di accertamento basato sugli studi di settore, ai sensi dell'articolo 10 della legge 8 maggio 1998, n. 146, esclusione dagli accertamenti basati sulle presunzioni semplici di cui all'articolo 39, primo comma, lettera d), secondo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 29settembre 1973, n. 600, e all'articolo 54, secondo comma, ultimo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633; 
e) riduzione di un anno dei termini di decadenza per l'attivita' di accertamento previsti dall'articolo 43, primo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e dall'articolo 57, primo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1972, n. 633; la disposizione non si applica in caso di violazione che comporta obbligo di denuncia ai sensi dell'articolo 331 del codice di procedura penale per uno dei reati 
previsti dal decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74. 
2. I benefici di cui al comma 1 sono riconosciuti a condizione che il contribuente: 
a) provveda all'invio telematico all'amministrazione finanziaria dei corrispettivi, delle fatture emesse e ricevute e delle risultanze degli acquisti e delle cessioni non soggetti a fattura; 
b) istituisca un conto corrente dedicato ai movimenti finanziari relativi all'attivita' artistica, professionale o di impresa esercitata. 
3. Con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate, sono individuati i benefici di cui al comma 1, lettere a), b) e c) con particolare riferimento agli obblighi concernenti l'imposta sul 
valore aggiunto e gli adempimenti dei sostituti d'imposta. In particolare, col provvedimento (( sono previsti, con le relative decorrenze )): 
a) predisposizione automatica da parte dell'Agenzia delle entrate delle liquidazioni periodiche IVA, dei modelli di versamento e della dichiarazione IVA, eventualmente previo invio telematico da parte del contribuente di ulteriori informazioni necessarie; 
b) predisposizione automatica da parte dell'Agenzia delle entrate del modello 770 semplificato, del modello CUD e dei modelli diversamento periodico delle ritenute, nonche' gestione degli esiti dell'assistenza fiscale, eventualmente previo invio telematico da parte del sostituto o del contribuente delle ulteriori informazioni necessarie; 
c) soppressione dell'obbligo di certificazione dei corrispettivi mediante scontrino o ricevuta fiscale; 
d) anticipazione del termine di compensazione del credito IVA, abolizione del visto di conformita' per compensazioni superiori a 15.000 euro ed esonero dalla prestazione della garanzia per i rimborsi IVA. 
4. Ai soggetti di cui al comma 1, che non sono in regime di contabilita' ordinaria e che rispettano le condizioni di cui al comma 2, lettera a) e b), sono riconosciuti altresi' i seguenti benefici: 
a) determinazione del reddito IRPEF secondo il criterio di cassa e predisposizione in forma automatica da parte dell'Agenzia delle entrate delle dichiarazioni IRPEF ed IRAP; 
b) esonero dalla tenuta delle scritture contabili rilevanti ai fini delle imposte sui redditi e dell'IRAP e dalla tenuta del registro dei beni ammortizzabili; 
c) esonero dalle liquidazioni, dai versamenti periodici e dal versamento dell'acconto ai fini IVA. 
5. Con uno o piu' provvedimenti del Direttore dell'Agenzia delle entrate, da emanare entro 180 giorni dall'entrata in vigore del presente decreto, sono dettate le relative disposizioni di attuazione. 
6. Le disposizioni di cui ai commi precedenti operano previa opzione da esercitare nella dichiarazione dei redditi presentata nel periodo d'imposta precedente a quello di applicazione delle medesime. 
7. Il contribuente puo' adempiere agli obblighi previsti dal comma 2 o direttamente o per il tramite di un intermediario abilitato ai sensi dell'articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322.
8. I soggetti che non adempiono agli obblighi di cui al precedente comma 2 nonche' a quelli di cui al decreto legislativo n. 231 del 2007 perdono il diritto di avvalersi dei benefici previsti dai commi precedenti e sono soggetti all'applicazione di una sanzione amministrativa da euro 1.500 a euro 4.000. I soggetti che adempiono agli obblighi di cui al comma 2, lettera a) con un ritardo non superiore a 90 giorni non decadono dai benefici medesimi, ferma restando l'applicazione della sanzione di cui al primo periodo, per la quale e' possibile avvalersi dell'istituto del ravvedimento operoso di cui all'articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 
1997, n. 472.

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