ACE E MODELLO UNICO

La deduzione non incrementa la perdita e viene riportata in avanti per la sua totalità
Premessa – L’ACE non “abbatte” il reddito d’impresa, pertanto non va indicata nel quadro RF; la deduzione in esame, infatti, va a ridurre il reddito complessivo considerato al netto di eventuali perdite pregresse. In questo modo non viene generata una maggiore perdita fiscale dell’esercizio e la deduzione può essere riportata integralmente negli anni successivi. 
Ace - A decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31.12.2011 (2011 per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare), il Decreto Salva Italia ha introdotto un’agevolazione costituita dalla deduzione dal reddito d’impresa, di un importo pari al “rendimento nozionale” del nuovo capitale proprio. Il rendimento nozionale del nuovo capitale proprio si determina applicando un’apposita aliquota percentuale (fissata per il primo triennio nel 3% e successivamente determinata con un D.M. entro il 31 gennaio di ogni anno) alla variazione in aumento del capitale proprio rispetto a quello esistente alla chiusura dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2010. La parte del rendimento nozionale che supera il reddito complessivo netto dichiarato è computata in aumento dell’importo deducibile dal reddito dei periodi d’imposta successivi. 
Compilazione di Unico - Nel mod. UNICO 2012 SC, ai fini della “gestione” dell’ACE nel quadro RS è stato istituito un apposito prospetto nel quale riportare i dati necessari per la determinazione della deduzione. Inoltre, nel quadro RN (TN per le società in trasparenza/GN per le imprese aderenti al consolidato) è stata introdotta un’apposita colonna, in corrispondenza del rigo destinato al “Reddito imponibile”, nella quale riportare la deduzione in esame. In particolare la società, dopo aver determinato la deduzione nel quadro RS, dovrà riportare il relativo ammontare nel quadro RN. 
Mancato passaggio per il quadro RF - Tramite tale compilazione si ottiene che l’Ace (che è sostanzialmente è una variazione diminutiva del reddito d'impresa) viene portato direttamente a decremento del reddito nel Quadro RN. Non vi é, in sostanza, alcun passaggio per il Quadro RF, e ciò determina la conseguenza che l'agevolazione Ace viene isolata e separata dalla altre variazioni diminutive. 
Mancato incremento della perdita - A conferma di tutto ciò va considerato il fatto che in caso di perdita fiscale, l’Ace non incrementa la perdita, ma viene isolata nel Quadro RS e riportata a nuovo integralmente negli esercizi successivi. Tale applicazione comporta che l’eccedenza Ace diviene beneficiabile negli esercizi successivi al 100% del suo importo e non all'80%, dato che si avrebbe se l'Ace incrementasse la perdita di esercizio.
Autore: Redazione Fiscal Focus

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