SPESOMETRO: PRIME RICHIESTE DI RINVIO

Le associazioni di categoria chiedono la proroga dell’adempimento in scadenza il 30 aprile

Premessa – A seguito della proroga al 15 di ottobre disposta dall’Agenzia delle Entrate della scadenza ultima entro cui effettuare la comunicazione dei dati sugli acquisti via POS, ora arriva la richiesta da parte delle associazioni di categoria di far slittare tutte le comunicazioni delle operazioni rilevanti ai fini Iva (c.d. “spesometro”) relative al 2011. 

Operazioni sottosoglia – Al fine di rendere più agevole l’adempimento, l’Agenzia delle Entrate con un comunicato stampa del 5 aprile aveva reso noto che per lo Spesometro 2011 era consentito l’invio di operazioni d’importo inferiore a 3.000 €. In previsione delle nuove regole dettate dal decreto “semplificazioni tributarie”, il software di trasmissione era stato, infatti, opportunamente modificato. Il sito dell’Agenzia delle Entrate in questo modo confermava comunque che per operazioni effettuate fino al 31 dicembre 2011 l’obbligo della comunicazione riguarda le operazioni IVA con importo pari o superiore a 3.000 euro. 

Criticità – Nonostante le agevolazioni introdotte dall’Agenzia delle Entrate tale adempimento continua a generare numerose problematiche, e nonostante siano passati quasi due anni dalla sua introduzione e siano pervenuti numerosi documenti illustrativi e chiarificatori, le criticità legate alla sua realizzazione non mancano. 

Concomitanza di adempimenti –Ulteriori difficoltà per gli operatori del settore derivano dal fatto che l’adempimento è in scadenza in concomitanza con altre incombenze in primis riferite all'approvazione dei bilanci di esercizio, che rappresentano comunque una priorità per gli studi professionali. 

Richiesta di proroga – Alla luce di tale situazione alcune associazioni di categoria hanno richiesto una proroga del suddetto adempimento. Tra i primi a richiedere la proroga Raffaele Marcello, presidente di Unagraco - Unione nazionale commercialisti ed esperti contabili, e Giuseppe Pozzato, presidente di Anc - Associazione nazionale commercialisti che con una nota congiunta hanno fatto presente che “Un recente provvedimento dell'Agenzia delle Entrate ha prorogato al 15 ottobre la scadenza per gli intermediari, dimostrando sensibilità in materia. La trasmissione degli spesometri potrebbe comunque essere differita ad ottobre senza che ciò crei alcun disagio all'Amministrazione Finanziaria”.

Autore: Redazione Fiscal Focus