Srl semplificate per tutti

Il DL Sviluppo estende la nuova tipologia societaria anche agli over 35
Nuova disciplina per le srl semplificate anche nel caso di soci over 35. Lo prevedrebbe la bozza del DL Sviluppo approvata dal Consiglio dei Ministri lo scorso 15 giugno.
Facciamo un passo indietro. Con l’art. 3 del DL 1/2012 (convertito nella L. 27/2012) è stata introdotta la possibilità di costituire un nuovo modello di società: la “società semplificata a responsabilità limitata”. Per la costituzione di tale società (per contratto o atto unilaterale), il nuovo art. 2463-bis c.c. ha previsto un procedimento semplificato e alcune agevolazioni in deroga alle disposizioni dettate dalla disciplina ordinaria.
Ai sensi dell’ancora vigente art. 2463-bis c.c., tra i requisiti soggettivi figura la limitazione all’accesso solo per le persone fisiche con età inferiore ai 35 anni alla data di costituzione. Conseguentemente, è vietata la cessione di quote a soci non aventi i requisiti di età. L’eventuale atto è nullo.
Tra le altre previsioni: costituzione per atto pubblico; ammontare del capitale sociale, pari almeno all’importo di 1 euro e inferiore all’importo di 10.000 euro, sottoscritto e interamente versato alla data della costituzione; conferimenti solo in denaro; amministratori scelti tra i soci.
Infine, l’art. 3, comma 3, del DL 1/2012 convertito ha escluso l’atto costitutivo e l’iscrizione nel Registro delle imprese da diritti di bollo e di segreteria, oltre agli onorari notarili.
Per l’operatività completa di tali disposizioni, però, mancano ancora la predisposizione del modello standard di statuto e l’individuazione dei criteri di accertamento delle qualità soggettive dei soci, che l’art. 3, comma 2, del DL 1/2012, ha demandato a un apposito decreto del Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con il Ministro dello Sviluppo economico.
Proprio in attesa del decreto attuativo, le Camere di Commercio hanno bloccato l’iscrizione nel Registro delle imprese di tale nuova tipologia societaria (si veda “Per la srl semplificata, occorre il decreto” del 22 febbraio 2012).
Veniamo, quindi, alle modifiche risultanti dalla bozza del DL Sviluppo, che vanno ad incidere sulla disciplina generale delle srl semplificate e, nello specifico, sull’art. 3 del DL 1/2012 convertito e sull’art. 2463-bis c.c.
L’art. 44, comma 2, della bozza prevede la soppressione del vincolo anagrafico ai fini della costituzione della srl semplificata, alla quale, dunque, potrà accedere ogni persona fisica indipendentemente dall’età (lett. a). Viene abrogato, di conseguenza, anche il divieto di cessione delle quote agli under 35.
Con la bozza del DL Sviluppo cade il vincolo anagrafico
La disposizione viene sostituita dall’imputazione obbligatoria di una quota pari al 25% degli utili netti risultanti dal bilancio approvato annualmente a riserva indisponibile fino al suo raggiungimento, insieme al capitale, dell’ammontare di 10.000 euro (lett. b).
L’esenzione dal diritto di bollo per l’atto costitutivo e per l’iscrizione nel Registro delle imprese rimane, ma viene limitata alla costituzione della società da parte degli under 35. Non saranno dovuti, comunque, gli onorari notarili. Per gli over 35, invece, l’ammontare massimo per il “rimborso delle spese generali” notarili verrà determinato dal Ministero della Giustizia (art. 44, comma 1, lett. c) e d) della bozza).
Infine, il modello standard di atto costitutivo e di statuto verrà predisposto dal Ministro della Giustizia, su proposta del Consiglio Nazionale del Notariato. Le clausole contrarie al modello saranno nulle e verranno sostituite di diritto dalla corrispondente previsione del modello (art. 44, comma 1, lett. b) della bozza).
Fonte: Eutekne autore Roberta VITALE  

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