Modello 770/2012, Assonime esamina le ultime novità

Tra i temi vagliati nella circolare 20/2012, contributo di solidarietà, rientro dei lavoratori in Italia e differimento dell’acconto IRPEF 2011

Con la circolare n. 20 di ieri, l’Assonime illustra i profili generali delle novità che impattano nel modello 770 Semplificato di quest’anno.
Ricordiamo, infatti, che la dichiarazione in argomento dovrà essere presentata telematicamente dai sostituti d’imposta entro il prossimo 31 luglio 2012.
Nell’intervento di ieri, l’Assonime mette in immediata evidenza le novità di quest’anno che riguardano la casella “Eventi eccezionali”, riservata ai sostituti d’imposta che si avvalgono della sospensione del termine della presentazione della dichiarazione prevista per casi eccezionali. In particolare, si tratta delle avversità atmosferiche verificatesi nel 2011 nelle Province di La Spezia e Massa Carrara (da indicare con il codice 5) e di Genova e Livorno (codice 6), nonché dell’emergenza umanitaria per i fenomeni migratori che hanno coinvolto l’isola di Lampedusa (codice 3).
In seguito, sempre tra le novità di maggiore interesse, l’Assonime mette in evidenza la tassazione del contributo di solidarietà, introdotta dall’art. 2, comma 2 del DL n. 138/2011, e consistente nel prelievo del 3% operato dal sostituto d’imposta, a decorrere dal 1° gennaio 2011 e fino al 31 dicembre 2013, sulla quota di reddito che supera i 300.000 euro. Come precisato nella circolare in esame, l’importo trattenuto dovrà essere indicato nel punto 136 della parte B modello 770/2012.
Un’altra novità posta in particolare rilievo è rappresentata dall’agevolazione fiscale consistente nell’abbattimento della base imponibile, rispettivamente dell’80% e del 70%, per le lavoratrici e i lavoratori che, rientrando in Italia con un bagaglio di esperienze culturali e professionali maturate all’estero, favoriscono lo sviluppo del Paese. In questo caso, al punto 142 della parte B del modello 770, dovrà essere indicato il valore delle somme che non concorrono a formare il reddito imponibile (70% o 80%, a seconda che si tratti, rispettivamente, di uomo o donna). 
Ancora, di particolare impatto sul modello 770/2012 risulta essere il differimento del 17% dell’acconto IRPEF dovuto per il periodo d’imposta 2011.
Ricordiamo che tale differimento, stabilito dal DPCM 21 novembre 2011, ha interessato l’acconto IRPEF da versarsi entro lo scorso 30 novembre 2011, che con tale riduzione è passato dal 99% all’82%. Come ricordato nella circolare, nel punto 22 della parte B del modello 770 dovrà essere indicato l’importo effettivamente trattenuto.
Inoltre, il differimento dell’acconto IRPEF si riverbera anche sulla compilazione dei prospetti ST, SV e SX del modello. In particolare, nei primi due prospetti, si avrà cura di indicare nel punto 4 (Importi utilizzati a scomputo) l’importo del credito utilizzato a scomputo qualora il sostituto abbia utilizzato in compensazione interna il credito generato dal differimento del 17% dell’acconto IRPEF per il 2011. Come ricordato nella circolare in argomento, in questo caso sarà necessario indicare l’apposito codice “M” nel riquadro “Note”, cioè il punto 10 dei prospetti ST e SV.
Somme per incremento della produttività fino a 6.000 euro
Invece, nel prospetto SX, con il quale si effettua il riepilogo dei crediti e delle compensazioni indicate in dichiarazione, il credito generato dal differimento del 17% dell’acconto IRPEF 2011 si dovrà indicare nella colonna 6 del Rigo SX1.
Infine, tra le diverse novità esaminate dall’Assonime, si segnala il recepimento, anche nel modello 770/2012, delle somme erogate per l’incremento della produttività del lavoro e soggette all’imposta sostitutiva del 10%.
Nella circolare, si ricorda che queste somme vanno indicate nei punti da 251 a 255 della Parte B.
In particolare, nel punto 251 va indicata la quota della somma corrisposta per l’incremento della produttività fino a 6.000 euro; tale somma si intende al netto delle ritenute previdenziali.
Una volta effettuata la compilazione del punto 251, il sostituto d’imposta dovrà certificare che le somme sono state corrisposte a titolo di incremento di produttività, indicando il codice BX nell’apposito spazio riservato alle annotazioni.
Fonte: Eutekne autore Luca MAMONE  

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