Per il 770 «classico» appuntamento al 20 settembre

Il prossimo 20 settembre, dopo un mese e 20 giorni dalla scadenza originaria, i sostituti di imposta dovranno presentare il modello 770/2013, sia quello semplificato sia quello ordinario.
La proroga è stata adottata con il decreto della presidenza del consiglio dei ministri del 24 luglio 2013, a pochissimi giorni, come ormai sempre più spesso succede, dalla scadenza normale che era fissata al 31 luglio 2013.
Nel frattempo, a dieci anni di distanza dalla norma che lo aveva previsto (l'articolo 44-bis del decreto legge 269/2003 ) e dopo innumerevoli rinvii, con il decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, è stato definitivamente abbandonato il progetto di trasformare il modello 770 in denuncia mensile anziché annua. 
Di conseguenza le aziende e i sostituti dovranno continuare, ancora per parecchio tempo, a fare i conti con questo modello e con queste modalità di compilazione.
Il modello 770 deve essere presentato telematicamente, direttamente o tramite un intermediario abilitato (professionisti, associazioni di categoria, Caf, eccetera).
Per la trasmissione telematica diretta occorre utilizzare:
- il servizio telematico Fisconline, se la dichiarazione riguarda un numero di soggetti non superiore a 20 
- il servizio telematico Entratel, se la dichiarazione riguarda un numero di soggetti superiore a 20. 
Per il calcolo dei soggetti da considerare, va fatto riferimento al numero di comunicazioni indicate nel riquadro «redazione della dichiarazione» presente nel frontespizio.
La dichiarazione si considera presentata nel giorno in cui è conclusa la ricezione dei dati da parte dell'Agenzia delle Entrate.
La prova della presentazione è data dalla comunicazione rilasciata per via telematica dall'Agenzia, che attesta di aver ricevuto la dichiarazione.
Lo spostamento della data di presentazione al 20 settembre comporta anche la proroga dei termini previsti per i ravvedimenti operosi, cioè per la possibilità di sanare versamenti omessi ed altre irregolarità usufruendo di sanzioni ridotte.
L'articolo 13 del decreto legislativo 472/1997 stabilisce infatti che le sanzioni amministrative connesse ad irregolarità riferite agli adempimenti fiscali sono ridotte a un un ottavo del minimo se la regolarizzazione degli errori e delle omissioni, anche se incidenti sulla determinazione o sul pagamento del tributo, avviene entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all'anno nel corso del quale è stata commessa la violazione .
In particolare, entro il 20 settembre 2013 è possibile sanare, attraverso il ravvedimento operoso: 
- l'infedele presentazione dei modelli 770/2012 semplificato e ordinario, relativi al 2011;
- l'omessa effettuazione, nel 2012, delle ritenute; e/ o l'omesso, insufficiente o tardivo versamento delle stesse 
Altro effetto della proroga è lo spostamento al 19 dicembre 2013 (90 giorni dalla scadenza) della possibilità regolarizzare la mancata presentazione del modello 770/2013 entro il 20 settembre, pagando una sanzione ridotta di 25 euro. Anche questo è previsto dall'articolo 13 del decreto legislativo 427/1997. 
Fonte: Il sole 24 ore autori Nevio Bianchi Barbara Massara

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