Via al codice tributo per le agevolazioni alle imprese di Carbonia-Iglesias

La riduzione dei versamenti di imposte e contributi delle ZFU per le micro e piccole imprese avviene tramite modello F24 telematico

Le micro e piccole imprese localizzate nei territori dei comuni della provincia di Carbonia-Iglesias ammesse al beneficio ex art. 37 del DL 179/2012 hanno ora il codice tributo, istituito dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 51 di ieri, che consente loro di usufruire dell’agevolazione.

Per la riduzione delle imposte e dei contributi fino all’importo autorizzato dal Ministero dello Sviluppo economico dovranno presentare il modello F24 telematico indicando nella sezione “Erario” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” (o, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, “importi a debito versati”), il codice tributo “Z100” denominato “Agevolazioni da utilizzare in riduzione dei versamenti a favore delle micro e piccole imprese localizzate nel territorio dei comuni della provincia di Carbonia-Iglesias, nell’ambito dei programmi di sviluppo e degli interventi compresi nell’accordo di programma Piano Sulcis – art. 37, c. 4-bis, del d.l. n. 179/2012”. Nel campo “anno di riferimento” deve essere indicato l’anno d’imposta di fruizione dell’agevolazione, nel formato “AAAA”.

La risoluzione di ieri segue il provvedimento del 6 maggio 2014, con il quale l’Agenzia delle Entrate ha stabilito modalità e termini di fruizione dell’agevolazione, in questo caso valide anche per le regioni ricadenti nell’Obiettivo Convergenza e per la ZFU di Lampedusa e Linosa (si veda “ZFU, pronte le regole per ridurre i versamenti di imposte e contributi” del 7 maggio).

Le agevolazioni del citato art. 37 del DL 179/2012 sono quelle individuate dalle lettere a), b), c) e d) dell’art. 1, comma 341 della legge finanziaria 2007 e consistono nell’esenzione dalle imposte sui redditi, dall’IRAP, dall’IMU e nell’esonero dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente con un tetto massimo di 200.000 euro (100.000 per le imprese del settore trasporto su strada). Il comma 4-bis ha previsto che le misure, previste per le imprese delle Zone Urbane ricadenti nell’Obiettivo Convergenza, venissero applicate sperimentalmente ai comuni della provincia di Carbonia-Iglesias, nell’ambito dei programmi di sviluppo e degli interventi compresi nell’accordo di programma “Piano Sulcis”.

F24 solo con Entratel e Fisconline

Tali agevolazioni sono fruite mediante la riduzione dei versamenti da effettuare con il modello di pagamento F24, presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, così come disposto dal DM 10 aprile 2013, pena lo scarto dell’operazione di versamento. Si ricorda che le imprese ammesse al beneficio riducono l’importo dei versamenti da effettuare con modello F24 e il contribuente beneficiario deve trasmettere all’Agenzia il versamento agevolato esclusivamente in via telematica, utilizzando i servizi Entratel e Fisconline. In caso contrario, l’F24 è scartato.

Inoltre, l’Agenzia riceve dal Ministero dello Sviluppo economico i dati dei beneficiari e gli importi dell’agevolazione concessa e li utilizza per verificare se e in che misura spetti il beneficio. Nel caso di incongruenza dei dati e/o degli importi l’Agenzia comunica via web lo scarto del modello F24 al soggetto che lo ha trasmesso con un’apposita ricevuta consultabile sul sito dei servizi telematici Entratel e Fisconline.

Autore: redazione Eutekne