Trasparenza fiscale, novità 2015: l’opzione si farà nel modello Unico

Il decreto Semplificazioni fiscali ha modificato la modalità di adesione o rinnovo del regime di trasparenza fiscale (art. 115 e 116 del TUIR). Nel 2015 solo attraverso un apposito quadro del modello Unico.
Trasparenza fiscale, novità 2015: l’opzione si farà nel modello Unico
Il decreto Semplificazioni Fiscali (D.Lgs n. 175/2014) ha modificato le attuali modalità utilizzate per la comunicazione dell’opzione da esercitare per aderire al regime di trasparenza fiscale, regolato dagli articoli 115 e 116 del Testo Unico delle Imposte sui redditi.
In particolare, il nuovo articolo 16 del decreto Semplificazioni ha modificato il comma 4 dell’articolo 115 del TUIR, disponendo che dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 la comunicazione di adesione al regime da parte della società partecipata debba essere effettuata non più con specifico modello (di cui al provvedimento del 4 agosto 2004), ma direttamente attraverso apposita opzione da indicare nel modello Unico presentato nel periodo d’imposta a decorrere dal quale si intende esercitare l’opzione per questo regime fiscale.
In conseguenza di questa novità normativa, i soggetti che intenderanno optare per il regime di trasparenza, oppure rinnovare il regime il prossimo anno, per il periodo relativo al triennio 2015/2017, dovranno necessariamente operare la scelta nel modello Unico 2015 (Unico del periodo per il quale si intende esercitare l’opzione), da presentare entro il prossimo 30 settembre.
La novità
In pratica, con le modifiche apportare dal decreto Semplificazioni si va ad anticipare, di fatto di 3 mesi la scadenza attualmente prevista per l’invio della comunicazione (si passa dal 31 dicembre al 30 settembre dell’anno di decorrenza).
Questo significa che le società interessate ad esercitare o rinnovare l’opzione per il regime di trasparenza fiscale dovranno attrezzarsi per tempo al fine di verificare, sulla base delle informazioni disponibili la convenienza o meno a modificare o confermare il proprio regime fiscale.
Quasi sicuramente verrà inserito all’interno del nuovo modello Unico Sc un quadro relativo all’opzione da effettuare per le società già costituite. Tuttavia, al momento, tale nuova modalità di adesione al regime di trasparenza fiscale, lascerebbe fuori le società neocostituite, che non potrebbero aderire immediatamente al regime, ma dovrebbero aspettare la presentazione del primo modello Unico per effettuare tale scelta. Inoltre, le eventuali omissioni di adesione al regime potranno essere sanate attraverso la presentazione di un modello Unico rettificativo (contenente l’opzione) entro 90 giorni dal termine ordinario di presentazione, senza l’applicazione di alcuna sanzione amministrativa.
Da ultimo è comunque bene sottolineare che il decreto Semplificazioni è intervenuto esclusivamente sulle modalità di comunicazione al Fisco dell’opzione da parte della società. Rimane, invece, immutato l’obbligo di attuazione, mediante Pec o raccomandata, della comunicazione da parte dei soci alla società per la comunicazione dell’intenzione di avvalersi del regime opzionale della trasparenza fiscale, che dal 2015 dovrà essere inviata prima del 30 settembre.
Per consentire l'indicazione delle opzioni nel modello UNICO SC 2015 debutta il nuovo "Quadro OP", dove la sezione III è dedicata proprio all'opzione per la trasparenza fiscale e va utilizzata per comunicare:
- l’esercizio dell’opzione per la trasparenza fiscale (art. 4, comma 1, del decreto MEF 23.04.2004);
- il rinnovo dell’opzione per la trasparenza fiscale al termine del triennio (art. 5 del decreto MEF 23.04.2004);
- la conferma del regime di tassazione per trasparenza (art. 10, comma 4, del decreto MEF 23.04.2004).

Commenti