Contributo Fondo Perduto perequativo: ecco il codice tributo

L'art. 1, comma 16 dl Dl 73/2021 (convertito nella Legge 106/2021) ha previsto il riconoscimento un un'ulteriore contributo denominato "perequativo" la cui scadenza per la presentazione dell'istanza è fissato per il 28 dicembre 2021.
Il Provvedimento 336196/2021 ha approvato le modalità attuative per il riconoscimento del suddetto contributo.
Con la Risoluzione 73/E/2021 del 16 dicembre 2021, l'amministrazione finanziaria ha definito il codice tributo per l'utilizzo in compensazione, tramite Modello F24, del contributo riconosciuto (sotto forma di credito d'imposta) che è il seguente:
6957 denominato “Contributo a fondo perduto perequativo – credito d’imposta da utilizzare in compensazione - art. 1, c. 16, DL n. 73 del 2021”.
In sede di compilazione del modello F24, il suddetto codice tributo è esposto nella sezione “ERARIO”, esclusivamente in corrispondenza della colonna “importi a credito compensati”.
Si ricorda che l'importo spettante è consultabile sul proprio cassetto fiscale.
La stessa Risoluzione ha istituito i codici tributo in merito alla restituzione spontanea del contributo a fondo perduto non spettante (il soggetto può utilizzare l'istituto del ravvedimento operoso) ed i versamenti debbono essere effettuati tramite modello F24 Elide.
I codici tributo sono i seguenti:
8134 denominato “Contributo a fondo perduto perequativo – Restituzione spontanea - CAPITALE – art. 1, c. 16, DL n. 73 del 2021”;
8135 denominato “Contributo a fondo perduto perequativo – Restituzione spontanea - INTERESSI – art. 1, c. 16, DL n. 73 del 2021”;
8136 denominato “Contributo a fondo perduto perequativo – Restituzione spontanea - SANZIONE – art. 1, c. 16, DL n. 73 del 2021”.
In caso di restituzione il modello F24 Elide nella sezione Erario dev'essere così compilato:
nel campo “tipo”, la lettera “R”;
nel campo “elementi identificativi”, nessun valore;
nel campo “codice”, uno dei codici tributo istituiti con la presente risoluzione (8134, 8135 oppure 8136);
nel campo “anno di riferimento”, l’anno in cui è stato riconosciuto o utilizzato in compensazione il contributo, nel formato “AAAA”;
nel campo “importi a debito versati”, l’importo del contributo a fondo perduto da restituire, ovvero l’importo della sanzione e degli interessi, in base al codice tributo indicato.
Fonte: Buffetti autore Rolando Sara

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