Legge di bilancio 2026: divieto di compensazione dei contributi sul lavoro INPS-INAIL e tributi locali
Dal 1/7/26 i bonus ZES, 4.0, 5.0, ricerca e sviluppo e Bonus edilizi, anche già acquistati, potranno essere usati solo per compensare i tributi statali: IVA, IRES,IRAP.
La legge di bilancio 2026 vieta la compensazione dei contributi INPS, INAIL e Tributi locali.
Se la legge sarà confermata, dal 1° luglio 2026, i crediti d’imposta “agevolativi” sopra evidenziati non potranno più essere utilizzati per compensare contributi INPS, INAIL e tributi locali.
Il divieto non sarebbe esteso per tutti tributi erariali (IVA, IRES, IRAP).
In parallelo, si dimezza a euro 50.000 la soglia dei debiti erariali iscritti a ruolo oltre la quale scatta il blocco delle compensazioni. Anche questo è nel pacchetto “stretta compensazioni”
Sono molte le imprese che ad oggi hanno pianificato i flussi di cassa nella previsione di utilizzare parte dei crediti agevolativi per compensare INPS/INAIL, di conseguenza la variazione della regola di compensazione causerà maggiori uscite di cassa con minore flessibilità su F24.
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